Questo laboratorio è stato un primo passo verso il sorgere di uno nuovo spazio stabile di ricerca teatrale interculturale del Teatro Simurgh con sede, speriamo, in Abruzzo.
Il gruppo di lavoro formatosi dopo una non facile selezione dei molti interessanti artisti che si sono canditati da diverse parti d’Italia e dall’estero, è riuscito a spargere creatività, attenzione e qualità umana per tutto l’ambiente del festival, compenetrandosi con la quotidianità del piccolo borgo e dei suoi residenti.
Per me è stata un’altra grande occasione di studio, di crescita artistica e interiore, ma soprattutto l’occasione di praticare insieme agli altri quella cultura di pace, bellezza e conoscenza di cui oggi abbiamo bisogno non meno dell’aria che respiriamo.
Adesso è con profonda gioia e soddisfazione che voglio dire GRAZIE a “cu_i comunicazione umanistica integrata”, cioè ai responsabili di produzione e organizzazione del Teatro Simurgh Zaira Fusco e Marco Passerini, senza la cui straordinaria professionalità, intelligenza, creatività, profondo senso etico, amicizia e amorevole pazienza, questa esperienza non si sarebbe realizzata.
Grazie a tutti gli artisti che hanno partecipato mettendosi in gioco con entusiasmo ed umiltà.
Grazie a Carla Robertson per aver evocato ancora una volta, con il suo lavoro artistico e con la sua attenzione umana, quell’attore antico che è viaggio e destino della nostra ricerca.
Grazie di cuore a Loredana Iannucci, a Natascia Innamorati e a tutti gli altri organizzatori del Festival “Montone Tra il Sole e la Luna” per la passione, la dedizione e l’onestà con cui si sono impegnati ad accogliere il laboratorio.
Un abbraccio a tutti e a presto

Fiore Zulli

 

 

Tra il Sole e la Luna
Festival di Montone
Mosciano Sant’Angelo (TE)
2-6 agosto 2016